VISTO il documento preliminare relativo alla proposta di legge recante: “Misure a sostegno della qualità delle opere di architettura e di trasformazione del paesaggio”, illustrato nella seduta consiliare del 09 maggio 2006;

VISTA la risoluzione della Commissione UE del gennaio 2002, la quale, nell’affermare che l’architettura è un elemento fondamentale della storia, della cultura e della vita quotidiana dei cittadini, costituente il patrimonio del futuro, invita gli Stati membri ad intensificare gli sforzi per una maggiore sensibilizzazione e formazione dei committenti e dei cittadini alla cultura architettonica, urbana e paesaggistica, nonché a promuovere la qualità architettonica attraverso politiche esemplari nel settore delle costruzioni pubbliche;

VISTA la convenzione europea del paesaggio, firmata a Firenze dai rappresentanti di 27 paesi europei il 20 ottobre 2000 ed entrata in vigore nel nostro paese  nel gennaio 2006, ed in particolare l’articolo 6 – Misure specifiche, ove sono indicate le azioni che ogni paese aderente si impegna a mettere in atto per la tutela e la valorizzazione del proprio ambiente di vita in una prospettiva di sviluppo sostenibile;

VISTO il Codice dei beni culturali e del paesaggio (Decreto lgs. 42/2004 così come modificato dal Decreto lgs. 157 del 24 marzo 2006), in particolare la Parte III; 

CONDIVISI i primi quattro punti del documento preliminare relativo alla proposta di legge recante: “Misure a sostegno della qualità delle opere di architettura e di trasformazione del paesaggio”;

CONSIDERATO necessario implementare quanto esposto nel punto 5, lettera d) del suddetto documento preliminare, prevedendo che della composizione della Conferenza permanente per la qualità architettonica e dell’ambiente costruito facciano parte anche rappresentanti delle facoltà di architettura delle università toscane;

CONSIDERATO necessario altresì prevedere, tra le funzioni che la Conferenza sarà chiamata a svolgere, un’adeguata promozione di progetti e studi sulla valorizzazione del patrimonio storico-artistico ed  architettonico regionale;

IMPEGNA LA GIUNTA REGIONALE

1) A promuovere forme di sensibilizzazione ed informazione per la conoscenza del patrimonio architettonico ed urbanistico mediante iniziative culturali e formative in collaborazione con le Università toscane, Istituti ed organi di ricerca, Enti Locali ed Ordini professionali;

2) A prevedere che nella composizione della Conferenza permanente per la qualità architettonica e dell’ambiente costruito facciano parte studiosi ed esperti in architettura del paesaggio, geografi, geologi, agronomi rappresentanti delle Università toscane al fine di garantire un adeguato approccio interdisciplinare;

3) A prevedere tra le funzioni che la Conferenza sarà chiamata a svolgere: a) la promozione e valorizzazione delle opere di architettura contemporanea della Toscana mediante pubblicazioni, mostre od altri mezzi che ne consentano la più ampia diffusione; b) la promozione di progetti e studi tesi alla valorizzazione del patrimonio storico-artistico ed architettonico toscano, avvalendosi di concorsi di idee e di progettazione riservati a giovani laureati;

4) A prevedere, nell’articolato della proposta di legge, che i Comuni redigano, ad integrazione del quadro conoscitivo del piano strutturale, un elenco degli edifici o manufatti che costituiscono testimonianza significativa dell’architettura moderna e contemporanea realizzati nel territorio comunale nel XX secolo, al fine della loro tutela e valorizzazione.  

AMBRA GIORGI  
FABIO ROGGIOLANI
EDUARDO BRUNO
MONICA SGHERRI
GIANLUCA PARRINI
ENZO BROGI
SEVERINO SACCARDI
ANDREA AGRESTI 
ILIO PASQUI